13 GENNAIO 2023

I vegetali essiccati in pezzi prodotti e forniti da Aromy sono prodotti molto versatili che possono essere usati per preparare risotti, zuppe, cous cous, condimenti per pasta, ripieni per gnocchi e pasta fresca. Possono anche essere usati per insaporire pane e focacce. Nella sezione ricette del nostro sito spieghiamo come usarli per preparare risotti, vellutate, focacce, torte salate, frittate e molto altro. Per praticità, al fine di spiegarne in modo sintetico quantità e modalità d’impiego, abbiamo suddiviso i nostri vegetali essiccati in due categorie:

Vegetali essiccati a foglia > radicchio rosso, verza, sedano, cavolo nero, porro, carciofo e rucola

Vegetali essiccati non a foglia > zucca, carota, sedano rapa, zucchina e asparago

Rapporto prodotto fresco/prodotto secco

Per i vegetali essiccati a foglia il rapporto prodotto fresco/prodotto secco è di circa 1:15. Per ottenere 1 kg di prodotto essiccato, servono quindi 15 kg di prodotto fresco.

Per i vegetali non a foglia il rapporto prodotto fresco/prodotto secco è di circa 1:10 o 1:12. Per ottenere 1 kg di prodotto essiccato, servono quindi 10-12 kg di prodotto fresco.

Risotto: modalità di preparazione

Per preparare il risotto, aggiungere al soffritto di cipolla 1-2 cucchiaini per persona (3-5 g, la quantità è molto soggettiva) di prodotto essiccato (tal quale o reidratato) e spadellare per 1-2 minuti. Aggiungere poi il riso e il brodo fino a raggiungere il punto di cottura desiderato.

Per i vegetali essiccati a foglia consigliamo di usare circa 3-4 g per 100 g di riso mentre per i vegetali essiccati non a foglia circa 8-10 g per 100 g di riso. Per asparago e zucchina essiccati, consigliamo invece di usare 4-6 g per 100 g di riso, ma in generale il quantitativo dipende molto dal gusto personale dell’utilizzatore.

I vegetali essiccati a foglia non richiedono reidratazione prima dell’uso. I vegetali essiccati non a foglia (zucca, carota, sedano rapa, zucchina e asparago) necessitano invece di 5-10 minuti di reidratazione in un contenitore con acqua prima dell’impiego, in tal modo i tessuti vegetali avranno il tempo di riassorbire l’acqua persa durante il processo di essiccazione. Una volta reidratato il vegetale, allontanare l’acqua in eccesso usata per la reidratazione.

In cottura i vegetali essiccati a foglia si reidratano molto velocemente mentre le verdure con una consistenza più dura, come la zucca o la carota, impiegano più tempo.

Zuppe e vellutate: quantità e modalità di preparazione

Nella preparazione di zuppe e vellutate i vegetali disidratati vanno aggiunti tal quali. Non necessitano di essere reidratati prima perché durante la cottura hanno tutto il tempo necessario per reidratarsi. Usare circa 1-2 cucchiaini per persona (3-5 g, la quantità è molto soggettiva) di prodotto essiccato.

Impasti per pane e focacce

La quantità di vegetale essiccato che consigliamo di usare negli impasti per pane e focacce varia dal 2% al 5% circa dell’impasto totale (esempio: per preparare 1 kg di pane basteranno 20 g di radicchio essiccato).

I vegetali essiccati a foglia (radicchio rosso, verza, sedano, cavolo nero, porro, carciofo e rucola) possono essere aggiunti tal quali senza necessità di reidratazione negli impasti salati o dolci. Per evitare che il vegetale assorba parte dell’acqua dell’impasto, prima di aggiungerlo all’impasto si consiglia però di reidratarlo a parte aggiungendo qualche cucchiaio di acqua (circa 4-5 cucchiai d’acqua ogni 100 g di prodotti secco).

Se si usano negli impasti i vegetali essiccati non a foglia (zucca, carota, sedano rapa, zucchina e asparago), consigliamo di reidratarli per almeno 20-30 minuti in acqua fredda e di allontanare l’acqua in eccesso prima di aggiungerli all’impasto.

Frittate

Nella preparazione di frittate, i vegetali disidratati vanno aggiunti tal quali. Non necessitano di essere reidratati prima. Consigliamo di usare 1 cucchiaino di vegetale essiccato ogni due uova.