Metodi di essiccazione

Sono tanti i metodi per trasformare e conservare i prodotti della terra, uno dei più antichi e naturali è l’essiccazione, che consiste nel privare gli alimenti dell’acqua cercando di mantenere il più possibile inalterate le proprietà nutritive, il colore e il sapore del prodotto fresco. Mentre in passato si sfruttava il calore della luce solare per essiccare gli alimenti, oggi disponiamo di macchinari in grado di rimuovere l’acqua. Con l’essiccazione al sole o al naturale molto spesso infatti non vengono garantite condizioni igienico-sanitarie adeguate. Per questo è preferibile l’essiccazione forzata con l’utilizzo di forni ad aria calda o ad aria fredda, che permettono di monitorare costantemente le condizioni di essiccazione.

Alimenti essiccati

Gli alimenti essiccati (o disidratati) possono essere un’alternativa sana a molti cibi e snack industriali e possono essere consumati in insalate, frullati, zuppe, prodotti da forno e in tanti altri modi. Dato che si reidratano in poco tempo in acqua o nei liquidi, sono molto veloci e facili da usare in cucina.

Quasi tutti gli alimenti possono essere essiccati. Usando un forno o un essiccatore è possibile essiccare frutta, verdura, erbe e persino carne. Ecco una lista degli alimenti che vengono comunemente essiccati:

• frutta (mele, bacche, datteri, scorze di agrumi, ecc.)
• preparati per zuppe a base di legumi
• funghi
• cipolle, carote e tante altre verdure
• erbe officinali e per infusi
• carne

Nutrienti e calorie

Il processo di essiccazione mantiene il valore nutrizionale originale degli alimenti. Le chips di mela, ad esempio, avranno lo stesso contenuto di calorie, carboidrati, fibre e zuccheri del frutto fresco. Ma poiché gli alimenti essiccati perdono buona parte dell’acqua, il contenuto calorico del prodotto essiccato, a parità di peso, è più alto di quello del rispettivo prodotto fresco. Si raccomanda quindi di consumare porzioni di alimenti essiccati più piccole di quelle che si consumerebbero se gli stessi alimenti fossero freschi. Gli alimenti essiccati sono spesso un’ottima soluzione per escursionisti e viaggiatori che hanno poco spazio a disposizione ma devono comunque assumere cibo il più completo possibile dal punto di vista nutrizionale. Gli alimenti essiccati conservano infatti

• acidi grassi essenziali
• minerali
• enzimi
• parte delle vitamine
• antiossidanti

Conservazione e varietà

Gli alimenti essiccati mantengono i nutrienti molto più a lungo rispetto a quelli freschi. Molti studi confermano che i prodotti freschi perdono parte delle vitamine, dei minerali e degli antiossidanti entro pochi giorni se conservati in frigorifero, con riduzioni fino al 50% per alcuni nutrienti. Se conservati correttamente invece, la maggior parte degli alimenti essiccati ha una durata di qualche anno.

L’essiccazione permette inoltre di avere a disposizione molti prodotti anche se sono fuori stagione e quindi di consumare una maggiore varietà di cibi durante tutto l’anno. Mangiare in modo vario riduce il rischio di malattie e promuove in generale la salute e il benessere psicofisico. I prodotti essiccati possono pertanto contribuire a bilanciare la nostra dieta.