Al centro del nostro impegno ci sono l’attenzione alla qualità dei prodotti e il continuo miglioramento delle produzioni per renderle più sostenibili sul piano ambientale, nel rispetto dei cicli naturali e degli ecosistemi, limitando l’uso di fertilizzanti di sintesi, di erbicidi e fitofarmaci.

Per ridurre gli sprechi e nel contempo arricchire il terreno di sostanza organica utile alla crescita di nuove piante, riutilizziamo nei campi gli scarti della lavorazione dei prodotti vegetali, aumentando così la fertilità biologica del suolo e contribuendo alla conservazione della biodiversità.

Il riutilizzo degli scarti nei campi è possibile grazie alla presenza in azienda di un impianto di compostaggio degli scarti vegetali prodotti durante le varie fasi della lavorazione delle verdure.

Durante il processo di compostaggio i microorganismi scompongono le sostante organiche complesse contenute negli scarti vegetali producendo il compost: gli scarti si trasformano in terriccio organico privo di odore e ricco di nutrienti che può essere usato per concimare il terreno. In questo modo si riduce il volume degli scarti alimentari e per la concimazione si usa il compost al posto dei fertilizzanti, che sono tra le cause principali dell’eutrofizzazione degli ecosistemi acquatici.

La nostra azienda produce e trasforma prodotti da agricoltura biologica e non impiega concimi e fitosanitari prodotti in laboratorio. I fitosanitari che usiamo non contengono sostanze di sintesi, ma solo sostanze di origine organica e naturale. Nell’agricoltura convenzionale infatti si nutre la pianta, mentre nel biologico si nutre e si cura il suolo che sostiene la pianta. 

La nostra filosofia del riciclo e del no agli sprechi l’abbiamo voluta applicare non solo alle materie prime che disidratiamo e forniamo come ingredienti alle industrie alimentari, ma anche alle materie prime e agli imballaggi che usiamo per le nostre linee di prodotti confezionati, pensati per la distribuzione nei negozi, nelle erboristerie e nelle farmacie o parafarmacie.

Per la nostra linea di verdure disidratate abbiamo optato per una tipologia di packaging riciclabile e, grazie alla zip, richiudibile che permette di conservare in modo adeguato il prodotto avanzato dopo l’uso. Dato che si tratta di prodotti disidratati che durano a lungo, è possibile usare soltanto la quantità di prodotto che si desidera e conservare il resto per un utilizzo successivo – che può avvenire anche dopo molto tempo – evitando così gli sprechi.

Per le nostre linee di tisane e brodi vegetali in filtro, abbiamo scelto invece filtri-piramide in PLA (una bioplastica derivata del mais) biodegradabile che contengono solo frutta e verdura biologica essiccata in pezzi. Dopo aver preparato il brodo vegetale o la tisana, i vegetali contenuti nel filtro possono essere usati anche per altre preparazioni alimentari. Ecco qualche esempio:

Dopo aver preparato una tisana di asparago, i pezzi di asparago contenuti nel filtro possono essere usati per la preparazione di un risotto o frullati per essere poi incorporati in una vellutata di asparagi o in una frittata. Lo stesso si può fare con i filtri-piramide di tisana di sedano, tisana di carota o tisana di pomodoro.

Ancora più duttili sono i filtri-piramide di brodo vegetale. Dopo il loro utilizzo per la preparazione del brodo vegetale, le verdure che contengono possono essere aggiunte a carni stufate, ragù di carne o di verdure, oppure al brodo stesso, sia in pezzi che frullate, per ottenere così un minestrone o un passato di verdure.

I nostri prodotti non contengono nessun altro tipo di ingrediente oltre a frutta e verdura disidratata. Sono prodotti 100% vegetali, privi di additivi, conservanti o coloranti, senza sale o zucchero aggiunto, caratterizzati quindi da etichette pulite (clean label), cioè brevi e di facile lettura.

A causa del massiccio utilizzo di additivi, che vengono ormai impiegati in tantissime preparazioni, i nostri palati si sono purtroppo abituati a gusti artefatti e sofisticati. Il gusto vero dei prodotti al naturale o che subiscono minimi processi di trasformazione (quel tanto che basta per permetterne la conservazione) spesso può sembrare troppo delicato e leggero perché privo di quegli additivi che l’industria alimentare usa per intensificare o modificare il gusto degli alimenti. Si tende spesso ad associare in modo erroneo la bontà di un alimento al suo gusto intenso e prodotti molto più sani e genuini ma che contengono meno additivi, coloranti o aromi, risultano invece al gusto poco accattivanti.

Il nostro obiettivo è far riscoprire i profumi e i gusti semplici dei prodotti della terra e offrire prodotti alternativi ai cibi ultraprocessati e poco salubri che riempiono gli scaffali dei supermercati. Per maggiori informazioni sulle nostre linee, visita shop.aromy.it.